Come costruire un Cajon

Costruire un cajon è diventata ormai un’arte. Nato come strumento musicale rudimentale, suonato dalle popolazioni peruviane, oggi il cajon è diventato un vero e proprio strumento a percussione professionale.

Nonostante le varie aziende costruttrici di strumenti a percussione offrono oggi sul mercato degli strumenti musicali un’ ampia gamma di modelli di questo strumento in legno, non sono in pochi i percussionisti o amatori che si cimentano nell’ auto-costruzione di un cajon artigianale.

Questi sono i kit con i pannelli di betulla già tagliati con la misura esatta per costruire un cajon:

49,00€

29,00€

Progettazione

Il progetto del cajon artigianale può essere seguito da chiunque abbia voglia di provare a costruirlo in casa. Non devono mancare sicuramente un poco di manualità e soprattutto qualche attrezzo da falegnameria.

Per quanto riguarda i tagli dei pannelli di legno ci si può rivolgere ad un falegname professionista che provvederà a tagliarli in maniera precisa.

Misure finali del cajon

L’obiettivo è quello di realizzare un parallelepipedo in legno che misuri circa 50 cm (cinquanta centimetri) di altezza, 30 cm di larghezza e 30 cm di profondità . (possono variare di qualche centimetro ma è emeglio evitare di supere le misure indicate)

Materiale necessario per la costruzione

La scelta del legno è di decisiva importanza per il risultato timbrico finale.

A seconda della cifra da poter spendere o della disponibilità nella propria zona si può scegliere tra i multi-strati di:

– Acero;

– Betulla;

– Faggio;

Questi sono i legni più diffusi ma si può sperimentare anche con altri.

Servirà anche della colla vinilica e delle viti autofilettanti coniche per legno.

Due spessori diversi di legno

Si tenga conto che dovranno essere utilizzati due spessori diversi per le diverse parti del cajon.

Lo spessore del pannello di multistrato utilizzato per tutta la struttura si può scegliere da 6 mm a 8 mm mentre lo spessore dei compensati che formeranno la parte anteriore e posteriore saranno non più spessi di 3-4 mm. con un numero di strati che può variare da 3 a 6 pannelli incollati formanti il multi-strato.

Le diverse parti da assemblare

Due pannelli laterali 30×50 cm;

Due pannelli per la base quadrata superiore e posteriore 30×30;

Per le superfici più sottili servono due pannelli da 50×30;

Nell’esempio della foto sono riportate delle misure diverse che si possono tenere in considerazione:

Costruzione del cajon

La prima parte della costruzione è dedicata alla struttura esterna che, oltre a fungere poi da cassa da risonanza, sarà anche la struttura portante di tutto lo strumento.

Bisogna incollare i quattro pannelli di multi-strato da 6 mm in modo da fissare le quattro pareti.

Un’ antica tecnica da falegname vuole che una volta incollati due pannelli a 90°, bisogna mettere un rinforzo nell’angolo e generalmente viene usato il faggio per questo tipo di lavoro.

Una volta fissata la struttura si incolla il pannello posteriore che è stato opportunamente forato.

Foro nel pannello posteriore

Il foro del pannello posteriore di un cajon può variare ma generalmente misura da 4″ a 6″ pollici (orientativamente la misura del diametro di un cd).

Pannello frontale – La Tapa

Il pannello frontale, che è quello dove si percuote, a differenza di tutti gli altri, non si incolla ma si avvita sulla struttura.

Il fatto di non incollarlo serve per siversi motivi:

– possibilità di intervenire all’interno nel caso di eventuali rotture o sistemazioni;

– possibilità di regolare la distanza della tapa dalla struttura in modo da variarne il suono.

Per quanto riguarda eventuali rinforzi interni che si possono dare alla struttura si possono vedere i vari esempi riportati nelle foto.

Questo è il punto di partenza per la costruzione di un cajon modello base peruviano.

Per quanto riguarda il modello falamenco ci sono diverse possibilità che riguardano come generare la sonorità metallica all’interno.

I due metodi più diffusi sono:

– una corda di chitarra all’interno;

– una cordiera di rullante per batteria all’interno.

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